7 card stud poker

7 card stud poker

Da una decina di anni a questa parte, con diffusione mondiale, il poker è stato trasformato e reso spettacolare, come un qualsiasi sport che siete abituati a guardare dal piccolo schermo.
Ovviamente il poker classico è rimasto tale e questa variante di gioco al poker francese si chiama Texas Hold’Em.
Ormai però, la velocità dei nostri tempi, non ci consente pause e se ancora qualcuno non ha mai giocato a Texas Hold’Em ecco che saltano fuori anche le varianti alla variante ed una di queste è il Seven Card Stud.
La differenza sostanziale tra il Texas Hold’Em ed il Seven Card Stud è che mentre nel Texas si gioca con sette carte di cui 2 coperte per ogni giocatore e 5 scoperte comuni a tutti nel Seven Card Stud si gioca sempre con 7 carte, solo che sono tutte di proprietà di ogni singolo giocatore, ossia ad ogni giocatore vengono distribuite 7 carte, di cui 2 coperte e 5 scoperte.

Nel Seven Card Stud, a differenza del Texas Hold’Em, ci sono cinque giri di puntate.
La prima puntata, obbligatoria e antecedente alla distribuzione delle carte, viene effettuata da tutti i player ed è una sostituzione del piccolo buio e del grande buio, tipici del Texas Hold’Em.
In seguito alla prima puntata vengono distribuite due carte per ogni player, di cui una coperta e l’altra scoperta, il giocatore che possiede la carta più bassa è obbligata a fare la seconda puntata, decidendo quindi l’ordine del primo giro.

Subito dopo la seconda puntata viene distribuita una terza carta coperta ed è sempre il player con la carta più bassa a fare la terza puntata della mano. Successivamente viene distribuita la quarta carta, questa volta scoperta, che determinerà un primo punteggio nella mano visibile che determinerà quale sarà il player a fare la quarta puntata; in seguito viene fatta la quinta, la sesta e la settima puntata, sempre con la stessa logica della quarta.
In fine, a conclusione del gioco, si girano le carte ed a vincere sarà il miglior punteggio realizzato con cinque carte, eliminandone ovviamente due.

I punteggi dello Stud Poker sono gli stessi del Texas Hold’Em e sono identici ai punteggi del poker francese con una differenza sostanziale, ossia che il Full batte il Colore.
Altra differenza tra stud poker e Texas holdem , forse meno importante, ma comunque determinante, è che se fate un colore di cuori e qualcun altro fa un colore di picche non vince il colore di cuori, in quanto cuori seme più forte, ma vincerà il colore che ha l’asso; esempio, un player ha colore di cuori con K-Q-10-9-8, un altro player possiede un colore con A-K-Q-J-9, a vincere sarà il colore di picche perché a differenza del colore di cuori è un colore all’Asso.

Stessa cosa vale per quanto riguarda la scala di Colore, se una è all’asso vince sull’altra, altrimenti si divide equamente il bottino. Come potete vedere nel Seven Card Stud, anche se le differenze con il Texas Hold’Em poker non sono molte, anzi pochissime, il gioco cambia in maniera sostanziale e le differenze, credetemi, fanno la differenza e se giocate con persone che conoscono già il gioco vi troverete in forte svantaggio quindi la regola base è non rischiare mai troppo prima di capirne le dinamiche, fin quando potrete liberare la vostra fame di gioco ed il vostro estro per sbaragliare i vostri avversari.

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