Un aiuto per uscire dalla crisi che affligge l’economia californiana potrebbe venire dal poker online.
Il presidente del senato della California Darrell Steinberg ha annunciato che porterà avanti un progetto di legge volto alla liberalizzazione del poker su internet.
Gli studi e le previsioni effettuate mostrano che la California potrebbe incassare dalla legalizzazione del gioco online cifre considerevoli: solo per il rilascio di licenze agli operatori si raccoglieranno 200 milioni di dollari che il senato è pronto ad utilizzare per sostenere la spesa pubblica e supportare l’economia di uno degli stati più ricchi d’America.
Sulla stessa lunghezza d’onda anche lo stato del’Illinois.
Il Presidente del Senato ha suggerito ai legislatori dello Stato Martedì che potrebbe essere il momento di legalizzare e regolamentare il poker online nella Terra di Lincoln.
Isenatore John Cullerton (D) vuole cogliere al volo per l’Illinois l’occasione di essere uno dei primi stati col poker online legale negli Stati Uniti.
Oltre alla competizione con altri Stati, come il Nevada che avrà siti di poker on-line attivi in tutti gli Stati Uniti entro la fine dell’anno, il Sen. Cullerton teme la possibilità di un’eventuale regolamentazione federale che potrebbe impedire agli Stati di creare proprie reti di gioco online.
Insomma sembra proprio che la politica, sempre meno capace di rispondere alla crisi economica e sociale, cerchi di trovare via d’uscita poco ortodosse e sicuramente non sufficienti per risolvere il problema ma utili soltanto a rallentare e riviare il deficit e il crollo economico e di conseguenza anche politico dello stato.
Il poker online può aiutare gli stati ad aumentare le entrate fiscali, ma certamente non può essere la risposta ad una crisi ben più profonda e radicata, almeno fino a quando Obama non proporrà la riforma di Wall Street.

Fonti Articolo:

California could cash in on legalized online poker

Illinois Senate President Wants Online Poker

Altri Articoli